Disclaimer

In questo blog pubblico le storie che ho scritto io ispirandomi ai libri della saga di Twilight di Stephenie Meyer. Quindi tutti i personaggi sono di zia Steph, che ringrazio per avermi fatta sognare come se avessi ancora quindici anni. Ogni tanto prendo anche dagli omonimi film della Summit Entertainment, secondo quello che mi serve ai fini della storia. Idem per certe battute dei protagonisti. Se le trovate uguali, è ovvio che le ho prese dai libri o dal film! Quindi tutti i diritti spettano ai legittimi proprietari del copyright. Le storie invece sono mie, ma potete riprodurle se citate la fonte, che deve essere questo blog oppure il sito EFP dove le pubblico con il nickname jakefan. Fatevi un giro su EFP, è davvero simpatico.

mercoledì 15 giugno 2011

Ci penso dopo: Fame

Ci penso dopo: Fame: "Ho fame della tua bocca, della tua voce, del tuoi capelli e vado per le strade senza nutrirmi, silenzioso, non mi sostiene il pane, l'a..."

martedì 7 giugno 2011

My Dawn di Chiaki89, autore su EFP

Ho l'onore di ospitare sul mio blog un altro piccolo capolavoro creato per il contest "Quando divenni Lupo".
Il pezzo ha ingaggiato una dura battaglia con la storia prima classificata; bellissime entrambe, profondamente diverse. Tanto amara e sconvolgente "Misprinting", tanto delicata e confortante "My Dawn".
Il lupo di questa storia è tutto diverso da David. E' un timidone, uno che non vuole apparire, uno che non sa cosa farsene del suo enorme corpo da palestrato che lo espone inevitabilmente all'attenzione. E' una persona dall'animo delicato e riservato.
Ma è un Lupo.
Ed è un lupo che alla fine scopre ed accetta la forza e la potenza che ci sono dentro di lui. Lui, così timido, si adatta alla sua vera natura molto più di quanto non sappia fare, alla fine, quell'adorabile sbruffone di David. Thomas non parla molto ma il suo silenzio è potente, è solo la quiete che viene prima del grido del lupo.
Ho adorato questa storia. La scrittrice è bravissima con l'introspezione, scrive in modo molto vicino alla perfezione dal punto di vista grammaticale e ortografico, ma a parte questo il suo stile rispecchia il suo Lupo, è delicato e profondo.
Ho amato moltissimo anche il modo in cui ha intrecciato le citazioni dell'Occhio del Lupo di Pennac con la sua narrazione; con attenzione e maestria, senza mai apparire scontata.
Andate a leggere anche le altre storie di Chiaki89 su EFP, ne sarete contenti.

Non avevo mai davvero pensato a cosa significasse “per sempre”.
Era una di quelle espressioni che preferivo sorvolare e scacciare via, come una ciocca fastidiosa finita sugli occhi per colpa del vento.
Eppure nel mio nome uno spiraglio di eternità c’era: Thomas, “uguale a se stesso”. Perché qualcosa che resta identico a quello che è, in fondo, ti instilla un vago senso di infinito, un sempre sussurrato ma sfuggente.
O almeno così era per me.
Sono sempre vissuto nel mio mondo ristretto, fatto di amati silenzi e sognanti riflessioni. Una stanza in penombra, tiepida, intessuta di mezze misure nelle quali il mio spirito si identificava.
Ho sempre preferito confondermi nella massa. In realtà, più che mimetizzarmi nel colore uniforme della società che mi circondava, preferivo privarmi di tale colore. Trasparente, come l’acqua.
Ma tutto questo era prima della mia inaspettata, personalissima alba.